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settembre 11th, 2017 by Editore
Il cotone
Il 100% cotone è il materiale migliore che Gabel scegli sempre per i suoi set che consentono di allestire il letto matrimoniale in maniera veloce e pratica, senza inutili perdite di tempo. Un cotone di grande qualità come quello usta da Gabel è quello che si può lavare e sitare più e più volte senza il rischio che si rovini, si trappi, scolorisca o si deteriori.
La flanella
Un cotone più caldo del normale è quello che stai cercando per la stagione invernale? Allora scegli il copripiumino matrimoniale Gabel in flanella. Si tratta di un morbidissimo cotone che è l’ideale per l’inverno perché scalda molto di più. Non c’è niente di più bello che entrare sotto il piumino di inverno e sentire subito un bel calduccio, garantito dalla scelta di questo materiale.
Il lino
Un tessuto molto usato anche per il copripiumino matrimoniale Gabel è il lino, perfetto per le sue caratteristiche davvero top. Si tratta di una fibra di origine naturale che è vuota all’interno così ha il potere di assorbire il sudore in eccesso senza restituire quella fastidiosa sensazione di bagnato sulla pelle. Un ulteriore vantaggio che solo il lino ti dà è la possibilità di non stirarlo: il lino è molto bello anche se un po’ grezzo cioè con pieghe tipiche da non stiratura, così potrai saltare questa tediosa fase se non hai tempo o voglia di farlo.
La viscosa
Un tessuto molto bello e piacevole che viene utilizzato anche da Gabel per i suoi copripiumini è la viscosa, un tessuto simile alla seta però un po’ meno costoso ma ugualmente leggero e piacevole sulla pelle. Alcuni misti di qualità ideali per la stagione più fresca sono cotone, viscosa oppure cotone, viscosa e seta. La viscosa è perfetta sia per la tinta unita che per le stampe così portai avere la camera allestita nello stile che più preferisci, secondo il tuo gusto personale.
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settembre 11th, 2017 by Editore
Oggi moltissimi usano un cardiofrequenzimetro per praticare sport ma perché? Quale il motivo di questa veloce diffusione di uno strumento di questo tipo? Il cardiofrequenzimetro è in grado di relative in tempo reale la frequenza dei battiti cardiaci e avere questa informazione è molto utile per allenarsi al meglio, raggiugendo prima i risultati prefissati. Il cardiofrequenzimetro è molto pratico perché è esattamente come un orologio da polso cioè poco pensate, poco ingombrante e anche facile da usare, così è utilizzabile anche da chi non è molto pratico.
Misurate le soglie per l’allenamento
Ecco nel dettaglio a che serve un cardiofrequenzimetro: a misurare le soglie di allenamento. Si tratta di due range in cui fare un determinato allenamento per ricevere i relativi benefici. La prima soglia di allenamento da raggiugere con il cardiofrequenzimetro è la cosiddetta aerobica. In questo caso, ci si deve allenare al 60% della propria frequenza massima, cioè il numero più alto di battiti che si riesce a fare al massimo sforzo fisico. Una volta che si ha questo valore, si calcola il 60% per avere risultati quali una perdita di peso, un corpo snello e una migliore attività cardiaca. Attività aerobiche sono, per esperio, la corsa prolungata, il nuoto, la biciletta etc. dove lo sforzo è di intensità bassa ma di durata prolungata. Se invece si vuole aumentare la forza e migliorare la resistenza, serve un allenamento di tipo anaerobico. In tal caso, il cardiofrequenzimetro deve essere impostato a circa il 90% della frequenza cardiaca massima per chi è già allenato. Chi è un principiante, meglio che resti tra 80% – 85%. Le attività anaerobiche hanno uno sforzo inteso ma di breve durata e perciò si tratta di attività come la corsa veloce, il sollevamento pesi etc. Solamente con un cardiofrequenzimetro è possibile avere dei risultati validi dall’allenamento anche se si è solo dei principianti, anzi è meglio così si impara ad allenarsi nel modo più corretto.
Per saperne di più sul cardiofrequenzimetro e su come funziona, clicca qui www.trova-cardiofrequenzimetro.it .
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settembre 6th, 2017 by Editore
Una bistecchiera di tipo elettrica che consente di grigliare in ogni stagione senza produrre odori forti nella propria cucina può essere fatta in diversi materiali.
Ghisa
Uno dei materiali più diffusi per le griglie elettriche è di certo la ghisa che ha degli ottimi vantaggi. si tratta di una lega tra ferro e carbonio che ha il vantaggio di mantenere bene il calore. Spesso si tratta di soluzioni che hanno un rivestimento anti aderente per una cottura davvero ottimale. Il segreto per far durare a lungo nel tempo una bistecchiera di questo tipo è pre riscaldarla per bene prima di mettere su i cibi da cuocere. Meglio non lavare la piastra in ghisa in lavastoviglie ma meglio usare acqua calda e un detersivo a base di aceto o altri ingredienti acidi, come limone o simili.
Alluminio
Un’altra possibilità per realizzare le bistecchiere è usare l’allumino, un metallo che ha un’ottima conducibilità e perfetta resistenza nel corso degli anni. la corrente elettrica riscalda in un attimo la piastra in allumino così non serve predisporre il tutto per la grigliata ore prima: si può decidere all’ultimo minuto di grigliare senza alcun problema o ritardo sull’orario della cena. Alcune piastre in alluminio si staccano dal corpo centrale per una maggiore facilità di pulizia e possono anche essere messe in lavastoviglie.
Pietra ollare
La pietra ollare è una tipologia che è sempre molto ricercata dagli amanti della griglia perché consente diversi vantaggi. Il motivo per cui si usa molto è che resiste ottimamente alle temperature più alte così da potere essere messa anche sul fuoco vivo senza problemi. Oltre che per la carne, la pietra ollare risulta ottima anche per cuocere verdure e pesce. Sarebbe e meglio ungere prima la pietra con dell’olio e rimuovere i precedenti residui di cibo con della carta assorbente. Meglio non lavare la pietra ollare con detersivi o altro per non deteriorare le sue caratteristiche.
I prodotti migliori di questo settore si trovano sul sito web bistecchieraelettrica.com .
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agosto 30th, 2017 by Editore
Il cartongesso è un tipo di materiale molto versatile che può trovare diversi impieghi in casa tua. Ecco alcune idee e alcuni degli usi più comuni del cartongesso da cui prendere ispirazione.
Armadio a muro
Una prima soluzione molto gettonata con il cartongesso riguarda la costruzione di armadi a muro. Si tratta di una progettazione molto semplice che deve ispirarsi ai grandi guardaroba che spesso si vedono oltre oceano dove è facile riporre tutti gli abiti oltre che le scarpe e agli altri accessori in modo ordinato grazie a diverse scaffalature e scomparti.
Controsoffitti
Molte volte il cartongesso è la soluzione perfetta per realizzare un controsoffitto per installare dei faretti e altre soluzioni per l’illuminazione.
Cucina in muratura
Una cucin in muratura è quello che serve se ti piace lo stile rustico, di ispirazione po’ campagnola. Invece di usare i mattoni che vano smaltati e poi rivestiti, oltre che tagliati, ove necessario, puoi usare il pratico cartongesso con cui realizzare una parte in muratura come la cappa. Per avere l’effetto rustico è poi sufficiente rivestire il cartongesso con delle pietre naturali.
Cappotto termico
Inoltre, il cartongesso può essere utilizzato per realizzare un cappotto termico, il quale ha la funzione di bloccare lo scambio di temperatura tra dentro e fuori.
Nicchia per l’acqua design
Il cartongesso può anche servire per realizzare una nicchia per delle soluzioni di acqua design. È possibile, infatti, realizzare un controsoffitto per inserire i tubi idraulici e far cadere l’acqua della doccia direttamente dal soffitto per un effetto davvero bello.
Pareti divisorie
Un impiego molto frequente del cartongesso è per realizzare delle pareti divisorie. I muri portanti devono essere realizzati in cemento armato per poter reggere il peso dei paini superiori ma le pareti che dividono le diverse stanze possono essere benissimo fatte con il cartongesso, che ha diversi vantaggi tra cui la velocità di installazione che garantisce dei tempi di consegna più sicuri.
Altre idee e dettagli sul cartongesso sono sul sito web cartongesso-roma.com .
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agosto 25th, 2017 by Editore
Caso 1
Il primo caso da analizzare è quello in cui la caldaia è autonoma cioè produce acqua calda e riscaldamento solo per un’abitazione. La caldaia e il relativo impianto è una responsabilità del padrone di casa che ha l’obbligo per legge di chiamare ogni tot la ditta di manutenzione e assistenza caldaie Roma per i regolari controlli o anche per la soluzione di un guasto improvviso. Il proprietario è responsabile anche di eventuali impianti in seconde case. È lui che deve poi sostenere la spesa relativa all’intervento.
Caso 2
Il secondo caso relativo alla responsabilità della caldaia lo si ha nel momento in cui il proprietario dà in affitto la sua abitazione. Il responsabile non è più il proprietario ma lo diventa l’affittuario che eredita tutti gli oneri di questo compito, compreso quello di chiamare la ditta per le regolari manutenzioni. Il costo di ogni intervento di assistenza caldaie Roma città e provincia è a carico dell’affittuario che non deve dividere con il padrone di casa, a differenza di quello che molti pensano. Nel momento in cui il contratto dovesse scadere o l’affittuario dovesse decidere di reciderlo anticipatemene e andarsene, la responsabilità dell’impianto torna a gravare sul proprietario, fino a momento in cui non trova un altro inquilino.
Caso 3
Esiste, infine, un terzo caso riguardo alla responsabilità della caldaia che riguarda solo le caldaie che sono centralizzate, cioè quelle che servono per il riscaldamento e la produzione di acqua calda di tutti gli appartamenti di un unico condominio. La caldaia non è di proprietà di nessuno e perciò viene gestita dall’amministratore di condominio, il quale ha il compito di chiamare la ditta di manutenzione e assistenza caldaie Roma secondo quanto prescritto dalla legge o quando dovesse rivelarsi necessario. Ovviamente, l’amministratore spesso agisce dopo avere sentito il parere dei condomini riuniti in assemblea. In questo particolare caso, il conto del manutentore viene diviso tra tutti gli inquilini dello stabile che così hanno un grande risparmio.
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agosto 25th, 2017 by Editore
Il recupero dei crediti
In un’azienda possono esserci dei problemi in merito al recupero dei crediti. Se un debitore della ditta non vuole farsi trovare per sfuggire ai suoi debiti, un buon investigatore privato Roma è quello che serve. Il detective di tipo privato lavora per rintracciare il debitore, oltre che al suo patrimonio che può essere tenuto nascosto. In certi casi, è anche possibile far partire le operazioni per dichiarare il soggetto come cattivo pagatore.
Il controllo sui soci
Un potenziale socio deve essere controllato a fondo da un’agenzia di investigazioni onde evitare brutte sorprese, come passati fallimenti e debiti ancora da saldare. Per iniziare un nuovo business, serve un socio affidabile che può essere individuato con l’aiuto di un esperto.
La bonifica ambientale
Se si sospetta la presenza di microfoni spia all’interno degli uffici, un buon detective privato ha i mezzi che servono per trovare ogni genere di minaccia per la sicurezza e la privacy.
La violazione di brevetto
Il brevetto riconosce la proprietà individuale e nessun’altra azienda può sfruttarlo. Se questo accade, l’agenzia di investigazioni è quella che può indagare e raccogliere il materiale probatorio per ottenere un’ingiunzione in tribunale.
Il controllo sui dipendenti
Quando c’è una posizione vacante, potrebbe essere difficile trovare la persona giusta per quell’impiego, anche perché conoscere ben un individuo durante un breve colloqui o di lavoro è arduo. Un investigatore privato Roma può controllare il passato del potenziale dipendete e verificare il motivo per cui i precedenti lavori sono terminati. Informazioni come la tendenza a essere puntuali, la correttezza, il rispetto della privacy e altri dettagli del genere sono molto importanti per decidere se assegnare il posto.
La concorrenza sleale
Le pratiche di concorrenza sleale possono essere diverse e solo un esperto del settore è in grado di individuare quali sono i cavilli legislativi per poter perseguire un concorrente che “gioca sporco”. La concorrenza sleale è piuttosto sottile e attività come la fuga di notizie e segreti aziendali può essere bloccata grazie al supporto e l’aiuto professionale di un detective privato.
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luglio 24th, 2017 by Editore
- Massima praticità di apertura e chiusura. Una saracinesca automatizzata è il meglio che c’è perché è davvero molto pratica poiché consente di minuzzare i tempi relativi alle operazioni di chiusura e apertura del negozio, del magazzino o del box auto. Schiacciando un pulsante o girando la chiave, la serranda si alza così si può dire addio per sempre alla fatica per farlo in autonomia.
- Ampia gamma di scelta. I prodotti del servizio di installazione e pronto intervento serrande a Roma sono davvero moltissimi così diventa molto più facile trovare quello che risponde alla perfezione alle esigenze personali.
- Rapporto qualità prezzo. I prodotti per chiudere i garage, i box auto, i capannoni, gli esercizi commerciali etc. hanno un ottimo rapporto qualità prezzo perché non si trovano prodotti di qualità così alata a un prezzo inferiore. Si tratta di un prezzo che consente di risparmiare senza dover fare a meno della qualità.
- Massima sicurezza. Il motivo per cui si usano così tanto le saracinesche del pronto intervento serrande Roma è che sono il miglior sistema per garantire la sicurezza. Si tratta, infatti, di prodotti resistenti allo scasso come dimostrato dai test più scrupolosi. I normali strumenti usati dagli scassinatori non creano problemi alle serrande.
- Grande resistenza. Una saracinesca è un ottimo investimento per il futuro poiché è un prodotto che resiste ottimamente all’azione degli agenti atmosferici come la pioggia, il vento, l’umidità e il sole. Questo garantisce che la serranda dura a lungo negli anni, mantenendo intatte le sue caratteristiche. La pioggia scivola via e non si forma la ruggine, mentre il sole non sbiadisce il colore della verniciatura.
- Ottima estetica. Le serrande e gli avvolgibili sono prefetti per risolvere in modo elegante il problema di una chiusura. I diversi modelli disponibili assicurano di poter trovare una soluzione che abbia un impatto estetico in linea con il resto nei dintorni.
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luglio 17th, 2017 by Editore
I capelli e i peli
I capelli e i peli sono davvero terribili per un impianto idraulico e fognario perché questo sono una delle cause più frequenti di un’emergenza fognature Roma che richiede l’intervento degli esperti. I capelli creano un groviglio intricato che va ficcarsi dentro il tubo, in corrispondenza del groviglio di peli e capelli si bloccano anche tutti gli altri residui che finiscono del tubo, fino a quando si crea un blocco che impedisce all’acqua di fluire correttamente via. I capelli, anche se pochi, vanno raccolti e devi buttarli nell’immondizia.
Gli avanzi di cibo
Il cibo che avanza non andrebbe mai messo nello scarico del wc o calato giù del lavello della cucina ma buttato nelle immondizie, a seconda delle indicazioni sulla raccolta differenziata del tuo comune di residenza. Il cibo spesso contiene oli e grassi che sono split solidificarsi dentro i tubi, a maggior ragione se sono realizzati in metallo e non in plastica come capita per gli impianti più moderni.
La carta igienica
Potrebbe sembrarti strano ma nel wc, soprattutto se hai un pozzo nero, non devi buttare dentro la carta igienica perché va a finire nella vasca che raccoglie le acque prodotte dai processi domestici. Una soluzione potrebbe essere quella di munire ogni bagno di un cestino apposito dove mettere la carta igienica. In alternativa, una buona idea potrebbe essere quella di utilizzare della carta genica biodegradabile che si sciolga a contatto con l’acqua così da non creare un’emergenza fognature Roma.
Gli altri oggetti estranei
A volte, un’emergenza fognature Roma è prodotta da dei comportamenti errati, come per esempio la cattiva abitudine di usare lo scarico del wc come se fosse una pattumiera. Capita di sentire che molte persone sono solite gettare nel wc oggetti estranei come salviette umidificate, pannolini, assorbenti, preservativi, cotton fioc, cotone idrofilo e moltissimo altro ancora che va a riempire il pozzo nero più velocemente di quanto non dovrebbe.
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luglio 4th, 2017 by Editore
La progettazione e la realizzazione di stand per fiere è un’operazione complessa, che richiede l’intervento di tecnici esperti nell’elaborare un’architettura di forte impatto estetico, di professionisti della comunicazione aziendale e dell’immagine e di operatori addetti al montaggio e alla gestione di impianti tecnologici e interattivi. SLT Service intende proporsi al servizio di imprese e società che desiderino partecipare ad eventi espositivi e fieristici con un’immagine studiata in ogni dettaglio e una presenza curata, al fine di ricevere un riscontro positivo e avvicinare un numero rilevante di potenziali clienti.
La progettazione e il montaggio di stand per fiere costituiscono un’operazione complessa, che necessita della perfetta sinergia tra gruppi di lavoro differenti, non solo progettisti e addetti all’assemblaggio e all’allestimento, ma anche tecnici qualificati nella gestione di impianti audiovisivi e strumenti interattivi e multimediali, ed esperti nelle tecniche di comunicazione visuale, in grado di creare soluzioni personalizzate, trasmettendo al pubblico un messaggio preciso e mirato ad attrarne la curiosità. Per dare valore alla partecipazione ad una fiera, è importante valutare con attenzione ogni dettaglio, con l’intento di differenziarsi dagli altri offrendo al pubblico un’esperienza piacevole, coinvolgente ed efficace.
Uno degli aspetti fondamentali di cui tenere conto nell’allestimento di stand per fiere è la comunicazione: la creazione di uno stand non riguarda solo l’architettura, i colori e i giochi di luce, ma anche l’utilizzo di strumenti multimediali e apparecchi audiovisivi indispensabili per trasferire al pubblico tutte le informazioni di cui ha bisogno in maniera semplice ed intuitiva. Presentarsi in una fiera con uno stand curato, elegante, accogliente ma soprattutto studiato per trasmettere la propria immagine e per coinvolgere il pubblico attraverso l’integrazione tra soluzioni multimediali e dettagli architettonici di ultima generazione, è un ottimo punto di partenza per conquistare una posizione vantaggiosa nei confronti della concorrenza.
Gli elementi di fondamentale importanza nella creazione di uno stand per fiere sono prima di tutto la presenza di strumenti multimediali, maxi schermi, Ledwall, impianti luci e audio di alta qualità, progettati per trasmettere informazioni precise ed efficaci sulla propria filosofia produttiva, oltre all’interattività e alla creazione di percorsi comunicativi studiati per invogliare il pubblico alla conoscenza e al dialogo.
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maggio 9th, 2017 by Editore
Anti scasso
Uno dei principali vantaggi che hai nello scegliere per la tua casa serramenti e infissi in pvc a Roma è che si tratta di un sistema ottimale per la sicurezza. Gli infissi realizzati con pvc sono davvero molto resistenti e rispondono a tutte le specifiche dettate dall’Unione Europea per la sicurezza. I più severi test di laboratorio hanno largamente dimostrato che i serramenti e gli finissi in pvc sono in grado di resistere e respingere attacchi da parte di eventuali scassinatori che utilizzano strumenti come il piede di porco, un cacciavite un trapano. Installa anche tu nuovi in fissi con questa caratteristica soprattutto se abiti al piano terreno o in una zona dove il rischio di subire un’effrazione è alto.
Ignifugo
Pvc è la sigla che indica il polivinile di cloruro. Quest’ultimo è il materiale che compone per la maggior parte il pvc ed è ignifugo. Questa caratteristica la eredita anche il pvc stesso e perciò installare serramenti e infissi in pvc a Roma di aiuta a proteggere la tua casa se dovesse scoppiare un incendio. Il pvc è un materiale che non alimenta le fiamme, le quali saranno più circoscritte più facili da spegnere. È di fondamentale importanza avere in casa dei materiali in grado di resistere al fuoco per limitare i danni e la propagazione dell’incendio.
Resistente alle intemperie
I serramenti e gli infissi in pvc a Roma sono perfetti per la tua casa anche perché sono gli unici a resistere senza alcun problema all’azione degli agenti atmosferici. La pioggia, il vento e l’umidità presente nell’aria possono scalfire la superficie di altri materiali, come per esempio quella del legno, ma ciò non accade al pvc che resistere senza alcun problema, mantenendo intatta nel tempo la sua bellezza, oltre che la sua perfetta funzionalità. Nemmeno i raggi solari hanno effetti negativi sul legno che non sbiadisce e resta bello nel corso degli anni. Infine, le operazioni di manutenzione per mantenere gli infissi in ottimo stato sono davvero limitate e non richiedono l’acquisto di particolari prodotti.
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